Il Concorso nasce in Australia nel 1978 grazie alla perspicacia,
l'energia e l'abilità organizzativa di Peter O'Halloran, professore
all'Università di Camberra. La competizione ha per obiettivo di sviluppare lo
"spirito" matematico degli allievi fornendo loro una collezione di
problemi matematici stimolanti e esigenti, i quali possono essere utilizzati
per migliorare l'insegnamento e l'apprendimento della matematica. La
competizione australiana è divisa in tre livelli: per ragazzi e ragazze di
13-14 anni, per ragazzi e ragazze di 15-16 anni e per quelli di 17-18 anni.
Ogni prova comprende 30 problemi a scelta multipla suddivisi in tre gruppi di
10 domande, ordinate in ordine crescente di difficoltà. Certe domande possono
essere comuni a due livelli d'età e altre anche a tre livelli d'età. Ogni anno
i partecipanti australiani sono oltre 500.000 (in un paese di 14 milioni di
abitanti!). Paul Halmos, eminente matematico americano, dice che "… le
domande sono intelligenti, ben poste ed hanno la proprietà di essere stimolanti
ed interessanti… le domande hanno un enunciato chiaro e mettono ben in luce il
problema da risolvere".
Nel 1991 il Concorso viene "esportato" in
Francia per merito dei professori André Deledicq e Jean Pierre Boudine, qui
ottiene uno straordinario successo: al primo anno i soli partecipanti delle
scuole medie sono 120.000. In Francia i livelli vengono portati a 5 e
precisamente: un livello per studenti di quarta e quinta elementare, uno per
studenti di prima e seconda media, uno per quelli di terza e quarta media (in
Francia la scuola media dura 4 anni), uno per i liceali e uno a livello
"maturandi". Nell'anno 2000 si sono iscritti alla competizione in
Francia 58.000 studenti delle elementari, 365.000 delle medie e 48.000 dei
licei.
Il gioco-concorso: comporta
una sola prova, non vi sono selezioni, eliminatorie o finali. Questa prova
viene disputata nel mese di marzo, lo stesso giorno e alla stessa ora e
consiste in un questionario a scelta multipla di 30 domande di difficoltà
crescente, per ciascuna delle quali sono proposte 5 risposte. La competizione
viene svolta nella lingua del Paese. La diffusione della cultura matematica:
sotto il nome "Kangourou" viene diffusa presso tutti i concorrenti
una rivista e libri di giochi, di cultura e di divulgazione matematica. In
questo quadro, l'Associazione si sforza di promuovere scambi tra i Paesi
membri. A questo titolo delle coedizioni e delle traduzioni reciproche di opere
potranno essere realizzate. Ogni anno dei soggiorni estivi sono organizzati tra
i vincitori del concorso nei differenti Paesi. Il gioco-concorso in sé è
completamente autofinanziato con le quote di iscrizione degli allievi, con la
vendita di libri o riviste. La metà del budget totale delle attività che
confluiscono sotto il nome "Kangourou", al meno, deve essere
consacrata ai premi e alle pubblicazioni.
(Dal sito internet ufficiale)
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