La Società Catalana di Matematica ha assegnato, il 5 maggio 2006 a Barcellona, la
"spilla d'argento" ad André Deledicq « in riconoscimento del suo incomparabile
impegno per la divulgazione della matematica attarverso i suoi scritti, pubblicazioni,
insegnamenti e, particolarmente, per la creazione dell'Associazione Kangourou Sans
Frontières ».
"spilla d'argento" ad André Deledicq « in riconoscimento del suo incomparabile
impegno per la divulgazione della matematica attarverso i suoi scritti, pubblicazioni,
insegnamenti e, particolarmente, per la creazione dell'Associazione Kangourou Sans
Frontières ».
La World Federation of National Mathematics Competitions ha conferito nel 2004 il Premio Paul Erdös ad André Deledicq « for outstanding contribution to the
enrichment of mathematics learning », sottolineando la sua azione in seno
all'associazione Kangourou Sans Frontières (Copenhagen, 6 luglio 2004, in occasione
del congresso internazionale ICME-10).
La Società Matematica di Francia ha attribuito il Premio d'Alembert 1994 al
Kangourou per « la migliore opera o azione di vulgarizzazione della matematica
destinata al grande pubblico ».
Laurent Schwartz, matematico, membro dell'Accademia delle Scienze francese:
« Bravo per il bel pomeriggio che ci hanno offerto i vincitori Kangourou all'Accademia
e, più generalmente, per la vostra azione in favore della matematica interessante. »
Paul Germain, segretario onorario dell'Accademia delle Scienze francese (1998) : « I miei vivi ringraziamenti per l'abbondante documentazione che mi avete inviato sulle
attività della vostra associazione e soprattutto, le mie calorose felicitazioni per
l'opera così utile che voi perseguite. »
Gustave Choquet, matematico, membro dell'Accademia delle Scienze francese:
« Bravo ! Kangourou non si indebolisce mai. Le prove sono sempre varie ed
appassionanti. Felicitazioni agli organizzatori. » « Ho preso conoscenza delle
pubblicazioni di Kangourou con ammirazione. Che ricchezza ! Vi si trova di che
appassionare sia i ragazzi delle elementari, sia quelli delle medie, dei licei, gli studenti
universitari ed anche i professionisti della matematica. »
Henri Cartan, matematico, membro dell'Accademia delle Scienze francese: « Come
gli studenti potranno non amare la bella matematica che i libri di Kangourou mostrano
ed insegnano loro? »
Hubert Curien, ex ministro della ricerca francese: « Grazie, cari colleghi, per l'invio
della bella cartella delle produzioni Kangourou. Bravo! Ecco qualcosa che dà, o ridà, il
gusto della matematica. »
Étienne Émile Baulieu, Presidente dell'Accademia delle Scienze francese: « E’ con
grande piacere che l'Accademia delle Scienze accorda il suo patrocinio al gioco
concorso Kangourou della Matematica. » (2003) « Vi invio i miei più vivi ringraziamenti
per i documenti relativi alle vostre iniziative, e resto ammirato dal vostro
lavoro.» (2004)
Édouard Brezin, Presidente dell'Accademia delle Scienze francese (2005) : « E’ ben
volontieri che facendo seguito a quello dei presidenti Curien e Baulieu, vi confermo il
mio personale sostegno alla vostra importante azione per un insegnamento attivo ed
immaginativo della Matematica. »
Marie-Françoise Roy, Presidente della Società Matematica di Francia (2005) :
« Tutte le mie felicitazioni per il premio Erdös ! I documenti di Kangourou, in
particolare Narrazione di ricerca e Donne e matematica, mi hanno molto
interessata. »
Miguel de Guzmán, Presidente della Commissione Internazionale per l'Insegnamento
della Matematica (1996) : « I know, and I admire, your work with young people
through the Kangourou des Mathématiques. It is wonderful to see how you attract in
this way so many young people to mathematics. »
Henri Bareil, Associazione dei Professori di Matematica dell'Insegnamento
Pubblico : « I libri di Kangourou sono bei libri, ben fatti e seducenti, da mettere a
disposizione di tutti gli studenti, … » « Non privatevene, non fateli mancare ai vostri
allievi! Il gusto della matematica ne sarà rinforzato. »
Hervé Bourges, Ambasciatore di Francia presso l'UNESCO (1994): « Non dubito che
l'estensione all'Europa del gioco-concorso organizzato dalla vostra Associazione
conoscerà un successo meritato. Vorrei felicitarvi per questa invidiabile iniziativa ed
assicurarvi il mio sostegno molto caloroso. »
Claudine Ruget, decana dell'Ispezione Generale di matematica
(2002) : « Permettendo a dei talenti e delle attitudini nascoste di rivelarsi presso i
giovani, suscitando l'interesse degli adulti, l'entusiasmo dei genitori e del pubblico,
« Kangourou » ha molteplici effetti molto positivi nella volgarizzazione (nel senso
nobile del termine) della matematica. Il suo innegabile successo rende reale
l'ambizione di far conoscere ed amare la matematica, e di sviluppare il gusto per la
scienza. »
Jacques Moisan, decano dell'Ispezione Generale di matematica (in rappresentanza di
Luc Ferry, Ministro della Gioventù, della Pubblica Istruzione e della Ricerca, sotto il
cui patrocinio erano poste le giornate « Kangourou sans frontières » dal 6 al 9
novembre 2003) : « La vostra Associazione Kangourou senza frontiere, ponendo in
primo luogo la matematica ludica e l’organizzazione di competizioni aperte a tutte le
scuole suscita un formidabile slancio in un gran numero di scuole elementari, medie e
superiori. Con la vostra esperienza e con la vostra professionalità, avete un ruolo
essenziale da giocare in questa azione a favore della matematica, in particolare per
dare ad un massimo numero di giovani il gusto delle scienze e far loro sentire il
piacere di fare matematica (…) »
Christian Tremblay, che rappresentava Bertrand Delanoë, Sindaco di Parigi (6
novembre 2003): « La matematica è uno strumento di formazione esemplare ed una
componente universale di ogni cultura; essa è, per eccellenza, il campo d'esercizio
della logica e dell'intuizione, il campo, infine, dove le parole hanno lo stesso significato
per tutti. (…) Le giovani generazioni hanno bisogno, per riprendere gusto alla
matematica, di sentire attorno ad essa questo entusiasmo, questa passione e questa
generosità che appartengono alle grandi avventure del pensiero, ed è questo che
Kangourou offre loro. »
Jack Lang, Ministro della Pubblica istruzione (2001) : « Mi felicito [che Kangourou
della matematica] sia l'occasione di una celebrazione della matematica, la cui
importanza nello sviluppo delle scienze come nella vita di ogni giorno non si deve certo
dimostrare, l'interesse in operazioni come la vostra è di renderla piacevole, familiare
e viva agli occhi degli allievi. » « Ho molto apprezzato la presentazione delle opere
pubblicate dalle edizioni Kangourou, la varietà dei soggetti proposti, che eccellono a
dotare questa materia di un innegabile potere attrattivo. »
Claudie Haigneré, Ministro delegato alla Ricerca ed alle Nuove Tecnologie (2002):
« Mi rallegro vivamente di una iniziativa così suggestiva come il gioco-concorso
Kangourou della Matematica, che mobilizza tanti giovani. Un tale sviluppo mi sembra
ancor più fruttuoso in quanto esso risponde alla grande sfida della diffusione più larga
possibile della cultura scientifica. »
Antoine Petit, direzione della ricerca al Ministero delegato alla Ricerca ed alle Nuove
Tecnologie (2003): « Il Kangourou che voi avete creato ha oramai invaso tutta
l'Europa (…) Questa bella iniziativa è incontestabilmente un successo, ed in un
contesto dove troppi giovani si allontanano dagli studi scientifici, il Ministero delegato
alla ricerca ed alle nuove tecnologie non può che felicitarsi di una tale impresa di
promozione della matematica rivolta ad un vasto pubblico. »
François Fillon, Ministro della Pubblica Istruzione (2004) : « Tenuto conto della
qualità dei progetti sviluppati da "Kangourou della matematica" nei domini che
costituiscono le priorità della mia azione, ho il piacere (…) »
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